Fiorire sul confine: la Blooming session del Team HR di DeAgostini Publishing


Si può creare il futuro insieme anche ne non siamo vicini?

La nostra storia si apre così. Le videocamere e i microfoni si accendono, sugli schermi, un team di persone solari e affiatate pronte a mettersi in gioco per scrivere un nuovo capitolo del loro futuro come funzione.

Il Team HR di DeAgostini Publishing, guidato da Monica Bolla, si è incontrato virtualmente ma il contatto è stato reale, autentico. Con l’aiuto di Morag e Gregorio, il gruppo ha fatto un piccolo grande viaggio che ha contribuito a definire gli elementi portanti della futura people strategy dell’azienda.

La parola Blooming richiama all’idea di fiorire, ed è proprio con questo spirito che abbiamo costruito un processo in cui il team potesse fermarsi a riflettere e decidere consapevolmente la direzione da prendere per supportare tutte le trasformazioni che l’azienda sta attraversando.

Blooming è un percorso che aiuta a ripensare il ruolo e lo scopo dei team attraverso momenti di scambio, insight, stimoli, ma soprattutto un lavoro di ricerca che il team svolge chiedendosi quale contributo unico vuole portare all’interno del proprio contesto. In questo splendido percorso, il futuro si scrive nell’intersezione tra due istanze, quelle dell’outside-in e dell’inside-out.

Nell’outside-in ci sono le forze che agiscono sul contesto, determinandolo. I trend, piccoli e grandi, le richieste del mondo esterno, le opportunità, ma anche le richieste dei diversi stakeholder.

Sull’altro versante, l’inside-out, che potremmo immaginare come un terreno in cui riponiamo i semi di quello che vorremmo veder germogliare: i valori del team, le sue convinzioni, i principi guida. Il DNA della comunità.

 

In questo processo di ri-scoperta, più che consulenti, ci sentiamo dei giardinieri che hanno cura, in primo luogo, di coltivare l’unicità di quel fiore -cioè captare il DNA del gruppo- e, in secondo luogo, di gettare un occhio alle condizioni meteorologiche che possono favorire o inibire la crescita del potenziale del team.

 

Collocandoci su questo confine ci assicuriamo non solo una crescita dell’organizzazione calibrata sulle esigenze del mondo esterno, ma soprattutto un’evoluzione personalizzata, in linea con i tratti distintivi, i valori e i desideri delle persone.

Oggi individui, team e organizzazioni hanno bisogno di connettersi al loro futuro. Distinguere il rumore di fondo da ciò che è davvero importante. I principi e le strategie non sono statement asettici, valutazioni su un mercato che nessuno è in grado di prevedere, ma il prodotto di un atto creativo che abbiamo chiamato “Growing Points”.

Il Team HR di Deagostini Publishig, grazie ad uno scambio vivo, aperto e ricco che ha coinvolto anche i colleghi HR del Gruppo DeAgostini Editore, è arrivato a definire un potente purpose e alcune importanti linee guida per il proprio futuro. Grazie a Monica, Laura, Sabrina, Virginia, Sonia, Laura e Cristina per avere portato tutta la loro passione e capacità di visione.

Blooming ci ricorda che sta arrivando la primavera e che anche noi, come tutti gli esseri viventi, siamo chiamati a ri-generarci.

Procediamo con ordine. Anche se apparentemente può sembrare cosa semplice esplicitare la distintività di una cultura aziendale, il più delle volte non lo è. Essendo immersi in quella cultura, tendiamo a reputare tutta una serie di attributi, la “normalità”. Ecco perchè, magari, cambiando azienda o team, riconosciamo, per contrasto, quelle distintività che rendevano unico il nostro vecchio team o azienda.

Rendere esplicita la cultura aziendale conferisce un enorme potere per due ragioni: la prima, è che avere la stessa idea di chi siamo e di dove stiamo andando contribuisce a creare quel senso di coesione interna al team. La seconda, è che una cultura esplicita e condivisa funge da filtro per le decisioni di business che, a quel punto, vengono prese coerentemente ad essa e al purpose.

Non ci resta che augurare al nostro al nostro Team un buon lavoro per il futuro!

Scritto da

We Wyde

Wyde è una Connective School formata da da psicologi, filosofi, antropologi, performer, economisti, imprenditori, manager, esperti di hr e comunicazione, accademici e designer, che si occupa di cambiamento organizzativo e sviluppo manageriale. La mission di Wyde è quella di accompagnare persone, team e organizzazioni a connettersi tra loro e con il loro futuro.

.